SOSPESO L’OBBLIGO VACCINALE PER I SANITARI E PUGNO DURO CONTRO I RAVE PARTY: I PRIMI PROVVEDIMENTI DEL NUOVO GOVERNO.
Il nuovo Governo, in materia di obbligo vaccinale, in considerazione del mutato quadro epidemiologico, ha anticipato al primo novembre la scadenza dell’obbligo vaccinale per il personale sanitario, per i lavoratori impiegati in strutture residenziali, socio-assistenziali e socio-sanitarie e per il personale delle strutture che effettuano attività sanitarie e sociosanitarie. Per gli operatori sanitari è stato inoltre eliminata la misura della sospensione dall’esercizio della professione, al fine di contrastare la grave carenza di personale sanitario che si registra sul territorio. Il Governo ha inoltre assunto una posizione molto forte contro i rave party: il decreto modifica infatti le norme relative «all’invasione di terreni o edifici, pubblici o privati, con la previsione della reclusione da 3 a 6 anni e della multa da 1.000 a 10.000 euro, se il fatto è commesso da più di 50 persone allo scopo di organizzare un raduno dal quale possa derivare un pericolo per l’ordine pubblico o la pubblica incolumità o la salute pubblica. Nel caso di condanna o applicazione della pena su richiesta delle parti, si prevede la confisca delle cose utilizzate per commettere il reato».
Decreto Legge 31.10. 2022, n. 162
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