DEVIAZIONE DAL TRAGITTO CASA – LAVORO E INCIDENTE, NIENTE INDENNIZZO.

Un dipendente INAIL mentre si recava in ufficio veniva coinvolto in un incidente stradale.

Immediata la richiesta d’indennizzo prevista per i cosiddetti infortuni in itinere.

Tale domanda veniva, si, accolta dal Tribunale ma respinta dalla Corte D’Appello.

I giudici di secondo grado evidenziavano come il percorso compiuto in auto dal dipendente non trovasse ragionevole spiegazione in quanto più lungo del normale ed irragionevolmente deviato.

L’uomo ricorreva in Cassazione.

La Suprema Corte, tuttavia, condivideva le valutazioni effettuate in Appello.

Si ribadiva, infatti, come l’interruzione o deviazione del tutto indipendente dal lavoro o comunque non necessaria, escludesse la copertura assicurativa.

Per questo motivo, ritenendo insussistente l’infortunio in itinere, la Corte di Cassazione rigettava il ricorso.

(Corte di Cassazione, sez. VI Civile, ordinanza n. 3376/19)